Tribute to Johnny Hart
mercoledì, 11 aprile 2007
Per la serie se ne vanno sempre i migliori. Forse a 76 anni uno la sua vita l’ha già vissuta, e comunque è un’immagine molto romantica quella di un disegnatore che muore al suo tavolo da disegno, ancora intento a realizzare le sue strisce.
Johhny Hart, l’autore di B.C. e del Mago di Wiz se n’è andato così. Tempo fa avevo scritto questo post ricordando come il mio tapiro Ludovico aveva forse inconsciamente tratto ispirazione dall’Apteryx di Johnny Hart, così come molto dell’umorismo delle mie strisce è stato forgiato dalle ore passate a leggere le sue. A casa mia ho uno scaffale pieno dei vecchi e consunti libretti di B.C. Il primo l’ho comprato al mare da piccolo su una bancarella.
Non è un anno che ricorderò volentieri questo, perché se ne stanno andando tutti i miti del mio passato; spero che comunque ci siano altri autori pronti a raccoglierne l’eredità, perché così avrebbero credo voluto anche loro.
L’Orso Ciccione
11 aprile 2007 alle 00:05
Patt
11 aprile 2007 alle 00:32
Non preoccuparti.
Non sono un intenditore, non sono un esperto e non sono nemmeno chissà quale critico, ma ti posso assicurare che la sua eredità non è andata perduta.
11 aprile 2007 alle 00:37
Era un grande. Ci mancherà.
11 aprile 2007 alle 01:03
Non era uno degli autori che conoscevo di più, ma mi dispiace molto . Più che l’eredità, mi chiedo se ci saranno pubblicazioni che accolgano i nuovi autori
Saluti.
GM
11 aprile 2007 alle 00:26
Lo leggo solo ora da te. Hart era un grande e le sue strisce non mancavano mai un colpo.
11 aprile 2007 alle 01:27
Ho letto solo poche strisce tra BC e Wizard of Wiz, ma mi ricordo che mi facevano morire dalle risate… mi spiace per la scomparsa di un grande autore, però il modo in cui se n’è andato è molto poetico… di sicuro, sul tavolo da disegno non avrà sofferto molto…
11 aprile 2007 alle 01:47
sigh : (
11 aprile 2007 alle 08:17
11 aprile 2007 alle 08:40
Johnny Hart era un grande uomo.. e ha concluso la sua vita in maniera degna di un grande autore… senza staccare mai la matita.
forse, oltre al dolore, c’è un qualcosa che consola..
non ha mai smesso di sognare e farci sognare..fino alla fine.
11 aprile 2007 alle 09:35
addio maestro… e grazie per tutti i sorrisi che ci hai regalato!
11 aprile 2007 alle 09:23
Bravo Johnny
11 aprile 2007 alle 12:23
Noooo io adoravo il formichiere era il mio personaggio preferito soprattutto la saga quando la cicciona gli diceva che aveva una lingua schifosa e allora lui non mangiava più.
11 aprile 2007 alle 12:27
Ho conosciuto JH grazie ai fumetti che mia madre aveva comprato negli anni ’60. E’ stata una scoperta e le sue battute erano diventati una sorta di codice accessibile solo ai pochi che avevano avuto l’occasione di conoscerlo. Grazie di tutto.
11 aprile 2007 alle 14:02
il fatto è che questa è purtroppo una legge della vita noi viviamo e davanti gli occhi se ne vanno i personaggi con cui siamo cresciuti e che in qualche modo ci hanno formato; io ho letto e possiedo ancora i Linus degli anni 60-70-80 e mi si stringerà il cuore ogni volta che saprò che uno degli artisti di quell’epoca, di quelle strisce, è andato a disegnare da un’altra parte. Ti leggo tutti i giorni, orso, sei la mia isola felice quotidiana, continua così, c’è bisogno di voi nella vita di tutti i giorni…
11 aprile 2007 alle 14:17
… secondo me è destinato a rimanere un po’ unico nel suo genere.
E’ la vita che va avanti, buon Orso, e non c’ è proprio niente che possiamo fare. Dannazione.
11 aprile 2007 alle 14:40
la mia domanda è idiota e forse irritante in mezzo a tutto questo, ma ho un precedente (d’annunzio)…è morto fisicamente mentre disegnava?
e comunque era dannatamente bravo. senza tanti fronzoli. ci mancherà.
13 aprile 2007 alle 10:43
Ha accompagnato la mia adolescenza. Tutti i diari del liceo che ho avuto erano di Johnny Hart.
Grazie John, mi manchi come mi mancano quegli anni belli.
E grazie a voi per il sorriso che ci regalate
13 aprile 2007 alle 20:00
se ne va un grande.. non lo sapevo proprio… mi dispiace!
Belle striscie complimenti!
15 aprile 2007 alle 00:57