Il Blog dell'Orso Ciccione
lunedì, 7 marzo 2011
Chi si fosse perso gli esperimenti culinari della Neko può cliccare qui.
Tags: biscotti, cucina, mattarello, matterello
Gatta, va bene che tu devi essere Bastarda, ma lui deve essere Ciccione, perciò vagli incontro
Giustizia divina in arrivo!
scommetto che quei biscotti servivano a comunicare con una regina aliena che del tutto incidentalmente assomiglia a Sua Altezza
Dai Neko… Orso voleva solo dimostrarti che ti considera a tutti gli effetti la cuoca sopraffina che sei!
Eccheddiamine! I biscotti sono fatti per essere mangiati, non per essere messi in mostra, no? Vai orso, io sono dalla tua parte!
No, questa volta la gatta non lo fa per cattiveria ma per precisione. Vi spiego: i biscotti formavano un ritratto del faccione sorridente dell’orso.
Ma l’orso si è mangiato uno dei denti, così la gatta fa in modo che i connotati del titolare corrispondano alla nuova versione.
ahahahaha mamma mia quanto rispecchia la realtà questa striscia…vi posso garantire che lotto quotidianamente contro le manacce che provano a rubare quello che cucino prima che sia definitivamente pronto!
quante volte l’ho fatto io con mia madre! e ora ho maritozzo-orso e pannola-orsacchiotta che fanno lo stesso! viva gli orsi golosi!
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07 marzo 2011 alle 01:52
Gatta, va bene che tu devi essere Bastarda, ma lui deve essere Ciccione, perciò vagli incontro
07 marzo 2011 alle 08:24
Giustizia divina in arrivo!
07 marzo 2011 alle 08:35
scommetto che quei biscotti servivano a comunicare con una regina aliena che del tutto incidentalmente assomiglia a Sua Altezza
07 marzo 2011 alle 08:44
07 marzo 2011 alle 09:17
Dai Neko… Orso voleva solo dimostrarti che ti considera a tutti gli effetti la cuoca sopraffina che sei!
07 marzo 2011 alle 13:18
Eccheddiamine!
I biscotti sono fatti per essere mangiati, non per essere messi in mostra, no?
Vai orso, io sono dalla tua parte!
07 marzo 2011 alle 15:14
No, questa volta la gatta non lo fa per cattiveria ma per precisione.
Vi spiego: i biscotti formavano un ritratto del faccione sorridente dell’orso.
Ma l’orso si è mangiato uno dei denti, così la gatta fa in modo che i connotati del titolare corrispondano alla nuova versione.
08 marzo 2011 alle 09:48
ahahahaha mamma mia quanto rispecchia la realtà questa striscia…vi posso garantire che lotto quotidianamente contro le manacce che provano a rubare quello che cucino prima che sia definitivamente pronto!
08 marzo 2011 alle 10:48
quante volte l’ho fatto io con mia madre!
e ora ho maritozzo-orso e pannola-orsacchiotta che fanno lo stesso!
viva gli orsi golosi!