The magical mistery tour
giovedì, 14 dicembre 2006
L’Orso Ciccione oggi appare anche sulle pagine di Filobosco in questa splendida rivisitazione della copertina dell’album dei Beatles “Abbey Road”, realizzata dalla sempre bravissima Arioch. Cliccate sull’immagine per visitare il sito di Filobosco.
Un po’ inquietante essere ritratti nel posto che fu di Paul McCartney, immortalato scalzo insieme agli altri componenti del quartetto di Liverpool: una leggenda metropolitana vuole che la cosa fosse un messaggio nascosto per rivelare che Paul era morto ed era stato sostituito da un sosia.
Per i più curiosi, su Wikipedia potete trovare tutti i dettagli della Leggenda della morte di Paul McCartney
Fatty Bear is also on Filobosco site in this wonderful revisiting of Beatles’ “Abbey Road” album cover, realized by the great artist Arioch. Click on the picture to visit Filobosco site.
I am a little worried to be drawn instead of Paul McCartney, who was barefoot in that picture: a urban legend says it was a hidden message to reveal that Paul was dead and replaced by a double.
If you are interested, on Wikipedia you can find more details about Paul McCartney death hoax
14 dicembre 2006 alle 08:10
Fatti dire che hai svangato la vignetta con una stupenda “paraculata”
Cmq di messaggi nascosti sulla morte di Paul ce ne sono un po’ ovunque, specie su Sgt. Pepper
14 dicembre 2006 alle 09:42
Beh è però l’unico che ancora canta, campa e divorzia
14 dicembre 2006 alle 09:44
@ kaneda: sempre che non sia davvero il suo sosia, sennò è stato il primo a morire. E comunque anche Ringo campa.
@ Zak: infatti ho rimandato alla Wikipedia che spiega tutto nel dettaglio, perché non potevo dilungarmi così tanto qui.
14 dicembre 2006 alle 09:52
INfatti, voi tutti, state commentnaod il blog di un sosia dell’orso ciccione. Il vero orso ciccione, però, non è morto. Proprio non è mai esistito.
14 dicembre 2006 alle 10:13
ehilà, che bellezza di citazione!
avevo letto anch’io la storia della leggenda metropolitana, ma dopotutto mi è sembrata un pò una follia, può essere che i beatles stessi ci abbiano marciato…
14 dicembre 2006 alle 10:28
@ haku: in realtà il vero orso ciccione è stato ucciso da Arioch e sostituito da un sosia. Gli indizi sono ovunque nel blog: il dipinto dell’uccisione dell’orso ciccione fatto da Arioch, la saga dei cloni, la pubblicità con l’orso decapitato, i post per la morte di personaggi famosi… e chi mi ha visto a Lucca sa che sono stranamente meno ciccione di come uno si aspetti.
A voi scoprire altri inquietanti indizi che alimentino “La Leggenda della morte dell’Orso Ciccione”… prossimamente su questi schermi.
14 dicembre 2006 alle 11:49
Notavo fra l’altro che l’orso ha il “passo sbagliato”.
Cioe’ e’ giusto rispetto agli altri, ma nella copertina di Abbey Road Paul e’ l’unico sbagliato: con la sinistra avanti
14 dicembre 2006 alle 12:05
pardon, con la destra avanti
14 dicembre 2006 alle 12:31
spulciandomi un po’ Wikipedia, mi sono accorto di una carenza: la teoria della copertina di Abbey Road come allegoria del funerale di Paul non regge anche perche’ Paul e’ l’unico che “cammina da vivo”.
Nelle rappresentazioni (pittura, scultura), generalmente il passo dei morti e’ con la sinistra avanti, quello dei vivi con la destra. In questo modo i “morti” sono John, Ringo e George, e Paul l’unico “Vivo”.
Le allusioni a cose tipo “la vera vita e’ dopo la vita” non reggono, perche’ le altre allusioni che si possono vedere sono smaccatamente funebri (la ricorrente mano sulla testa, in primis) nei confronti di Paul.
14 dicembre 2006 alle 12:40
Restano 2 fatti appurati da tutto questo:
1) L’orso ciccione è morto (e sia detto con il dovuto rispetto)
2) Morirò per mano di un fan il giorno prima di un mio compleanno. Probabilmente il quarantesimo
14 dicembre 2006 alle 13:05
Ecco un altro indizio: ho chiesto alla palla numero 8 se l’orso ciccione era morto e la risposta è stata “è giusto”
14 dicembre 2006 alle 17:44
@haku: lennon e’ nato il 9 ottobre, non il 9 dicembre
(o viceversa, e’ stato ucciso l’8 dicembre, non l’8 ottobre )
A meno che, in effetti… non sia nato TU il 9 dicembre, nel qual caso ti faccio dei tardivi auguri, nonche’ mi scuso per la pedanteria
14 dicembre 2006 alle 21:40
Non posso credere che l’Orso autore di “La saga dei cloni” e della vignetta di Kahn sia un sosia!!!
PS: anche i capelli dell’Orso Ciccione hanno preso fuoco? O tutta la pelliccia?! :-O