Archivio del 24 gennaio 2007

(A)mici come prima

100Buzzati100

Dino Buzzati è il mio scrittore preferito. Fuori di dubbio. Potrei citarne altri, ma il Sig. Buzzati viene sempre per primo. Mi sono innamorato di lui (letterariamente) leggendo una raccolta di suoi racconti in prima media: quei suoi racconti che sono piccoli capolavori e che gli valsero il premio Strega (con la raccolta “60 racconti”).
Al grande pubblico è noto come l’autore de “Il deserto dei tartari”, che è il suo romanzo più famoso, ma io consiglio sempre, a chi non ha ancora letto niente di suo, di partire proprio con alcuni racconti (“Sette piani”, “La grandezza dell’uomo”, “La parola proibita”, “Il cane che ha visto Dio”…), per cominciare ad amarlo ed apprrezzarlo.
Scrittore ma anche giornalista, pittore, commediografo… difficile dire dove si fermasse la creatività di Dino Buzzati.
In occasione del centenario della nascita, qui a Milano, alla rotonda della Besana, è aperta una mostra dei suoi dipinti, prorogata fino all’11 febbraio.
Inoltre, è cominciata ieri un’interessante rassegna cinematografica che, oltre a presentare film e cortometraggi tratti dai suoi lavori, presenta anche interviste e documenti visivi sull’autore bellunese.
La rassegna 100Buzzati100 – un caso (cinematografico) interessante si tiene tutti i giorni al cinema Gnomo e si concluderà domenica 28 gennaio, giorno in cui cadono i 35 anni dalla morte dello scrittore.

Direte voi: cosa c’entra Buzzati con un blog a fumetti?
C’entra molto.
Intanto Buzzati è autore di “Poema a fumetti”, un’opera che fece scalpore e che è la trasposizione moderna e a fumetti del mito di Orfeo ed Euridice.
Inoltre, proprio ieri, in un’intervista proiettata alla rassegna, sentivo Buzzati difendere il fumetto come forma d’arte e sostenere come non ci fosse alcun motivo perché il fumetto, se fatto bene, non potesse essere usato come mezzo di espressione artistica, letteraria o poetica. Lo faceva commentando tra l’altro il suo quadro “Ragazza che precipita” rappresentazione a fumetti del suo omonimo racconto.

Come se non bastasse, segnalo che oggi alle 21, sempre nell’ambito della rassegna, all’incontro “Buzzati fra dischi volanti, fantasmi e delitti” parteciperà tra gli altri anche l’editore Sergio Bonelli.
Infine, i più attenti di voi avranno colto la citazione nel titolo di alcuni miei post: “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” è un’opera di Buzzati, pubblicata a puntate sul Corriere dei Piccoli, e di cui sabato metteranno in scena un allestimento semiteatrale.

Questo è quanto dovevo a uno dei miei miti, che grazie a questa rassegna sto imparando a conoscere meglio.

L’Orso Ciccione

p.s. Giustamente colgo l’occasione per ricordare il sito della sempre mitica Franca Berbenni, che si è già fatta avanti nei commenti a questo post. “Libri in prestito” vi offre un’occasione unica per avere in prestito (e gratuitamente) libri con interessanti “tracce” dei lettori che vi hanno preceduto. Fateci un salto.
Tra i libri in catalogo, vi consiglio “E il panettone non bastò” raccolta di racconti, articoli e poesie sul Natale scritte da Dino Buzzati… uno che il Natale lo odiava. Da non perdere.