La saga dei Cloni – Parte 6: E Clone fu!
venerdì, 24 novembre 2006
The saga of the Clones – Part 6: And there was Clone.
Kuma: | You know? There’s a question everybody ask! |
Neko: | How can I be so bastard? |
Kuma: | Apart from that! |
Neko: | Oh! |
Kuma: | How do you make clones? |
Neko: | Photoshop! |
Kuma: | Photoshop? |
Neko: | Clone stamp! It’s like drug: if you begin, you can’t stop! |
24 novembre 2006 alle 09:40
Ci stanno delle comunita’ di recupero apposite
24 novembre 2006 alle 09:58
Cavolo l’ultima vignetta è psichedelica al massimo!! Sembra la finacata di un furgone hippy in viaggio dalla West Virginia al Colorado! In effetti è difficile smettere con il Clone Stamp!!!
24 novembre 2006 alle 10:30
io sono passato dal paintbrush al photoshop e confermo che è una droga.se poi sapessi anche usarlo sarei in una spirale senza uscita
24 novembre 2006 alle 10:54
Nooooooo… non svelare questi segreti!! L’umanità non è ancora pronta!!!
24 novembre 2006 alle 11:26
Ieri con Johnny Depp deve aver fatto anche un bel po’ di fotoritocco…!
24 novembre 2006 alle 11:58
Ah-ah-ah… Ed io che photoshop lo uso solo per ridurre ed ingrandire le immagini… ho scoperto una cosa nuova: grazie!!!
Grazie di cuore anche per il commento!!!
CIAO!!!
24 novembre 2006 alle 12:32
Ecco sì infatti un modo per ottimizzare i tempi! Orsocciccione è un mezzo ingegnere, ricordiamoci… oibò!
24 novembre 2006 alle 14:02
E ancora on avete scoperto GIMP
E’ come un trip psicadelico.. ma è gratis!