Gli Invisibili
venerdì, 9 giugno 2006
Sono invisibile.
Lo sospettavo da piccolo, quando per educazione dovevo scansarmi incrociando una signora per strada; ne ho avuto la certezza in questi giorni, camminando per recarmi al lavoro, con un libro aperto fra le mani e lo sguardo basso ed assorto. Novello Don Abbondio.
Cammino rasente al muro, lasciando libero tutto il marciapiede, cammino sul filo d’ombra proiettato dai palazzi, così come dicevano facesse Mariolino Corso, che nell’Inter giocava sempre sul lato del campo riparato dal sole.
Una volta mi chiedevo perché le formiche, avendo a disposizione un mondo cento volte più grande del nostro, giardini grandi come continenti, pianticelle grandi come sequoie americane e laghi immensi come pozzanghere, si ostinassero a camminare in fila indiana rasente i muri.
Ora sono adulto e me lo chiedo degli uomini, sempre di corsa, in equilibrio sul loro tragitto, ben decisi a difendere il diritto di passaggio.
Anche le formiche, sempre così indaffarate, ogni tanto si scontrano e probabilmente con i loro gesti semplici e il loro linguaggio misterioso si scambiano reciproche e rispettose scuse, riprendendo a scorrere lungo il filo della vita.
Io, dopo alcuni milioni di anni di evoluzione, dai miei simili posso aspettarmi solo un’occhiataccia e un “Perché non guarda dove va?”
Io stavo leggendo, la sua scusa qual’è?
E sul mio blog del cinema trovate:
Is-Slottet
… per sapere cosa stavo leggendo.
09 giugno 2006 alle 09:15
Magari la signora è un po’ cecata
09 giugno 2006 alle 10:18
Purtroppo no… è proprio così (almeno con me: mi sono sempre chiesto se capita solo a me): la gente si aspetta che sia io a cambiare traiettoria; mi puntano già a metri di distanza e solo all’ultimo momento si rassegnano al fatto che non devierò e per evitare lo scontro inevitabile si scansano malvolentieri. Non tutti ce la fanno in tempo.
09 giugno 2006 alle 15:02
dovresti fare come Richard Ashcroft dei Verve nel video di Bitter Sweet Simphony. Vai dritto per la tua strada e non scansarti MAI!!!
09 giugno 2006 alle 19:05
In centro a Bari, nelle ore di max passeggio,ti camminano direttamente sopra bofonchiando parolacce…
09 giugno 2006 alle 21:18
Muy simpaticos Ositos… Muy lindo Blog…
Saludos
26 ottobre 2023 alle 16:57
Hi, just required you to know I he added your site to my Google bookmarks due to your layout. But seriously, I believe your internet site has 1 in the freshest theme I??ve came across.